In questa sezione troverai informazioni e dettagli sui luoghi che esplorerai durante le escursioni e la navigazione.
Dagli approfondimenti naturalistici alle suggestioni storiche delle rotte darwiniane, tutti i punti di interesse della Patagonia lungo la rotta fino a Capo Horn.
L’Oloceno é l’ultimo periodo Geologico. Corrisponde alla fine dell’ultima glaciazione circa 12.000 anni fa, producendo il ritiro paulatino dei ghiacciai e che provocó l’aumento del livello dei mari, e nello stesso tempo, l’apparimento del manto roccioso della Patagonia che prima stava sotto grandi masse di ghiacciaio, cominciando un proceso di colonizzazione di licheni e muschi i predecessori della flora australe...
Alla fine del XV secolo, i portoghesi scoprono e monopolizzano il Capo di Buona Speranza, aprendo così la prima rotta marittima verso l’Asia e l’Oceania, fonte di ricchezze per il commercio europeo.
Il portoghese Ferndinando di Magellano non riesce a convincere il re del suo paese ad armare una flotta per cercare un passaggio verso l’Oriente, attraversando l’America. Il re spagnolo Carlo V accetta infine lapropostadi Magellanonel1518.Èl’iniziodel viaggio più straordinario delle esplorazioni europee per la scoperta del mondo.
Durante l’inverno si ha un’accumulazione di neve e quest’ultima inizia a compattarsi. I suoi cristalli a forma esagonale iniziano a deformarsi a causa della compattazione, liberando l’aria e dando ai cristalli una forma più granulata. Giungiamo così alla seconda tappa della neve, ovvero la névé o il nevaio. Man mano che si accumulano nuovi strati di neve, il peso la compatta e con il tempo si trasforma in ghiaccio glaciale.
La prima testimonianza di questo simpatico animale viene lasciata nel 1520 dal cronista del viaggio di Ferdinando di Magellano, Antonio Pigafetta: lo descrisse come un’oca silvestre!
Presumibilmente il pinguino è stato in un passato remoto un uccello terrestre volatile, parente delle procellarie, che in seguito si è spinto verso il mare in cerca di cibo. Così ha smesso di volare e si è adattato alla vita acquatica, come ha fatto il suo corpo a forma di fuso; spheniscus, zampe con membrane interdattilari e ali che si trasformano in pinne, come nei pesci.
Situata all’estremità meridionale del continente americano, nel parallelo 52° sud circa, le sue frontiere naturali sono lo Stretto di Magellano a nord, il Canale Beagle a sud, l’Oceano Atlantico a est e l’Oceano Pacifico a ovest. Quest’isola gigantesca è divisa tra il Cile e l´Argentina, a cui appartengono rispettivamente la parte occidentale e orientale.
È indubbio che a volte il caso possa avere un ruolo centrale nello sviluppo degli eventi che segnano la storia dell’umanità. Ne è un esempio l’opportunità che ebbe Charles Darwin di viaggiare nel Beagle, senza dubbio l’esperienza più importante della sua vita ed elemento cruciale per lo sviluppo delle sue idee sull’evoluzione e l’origine delle specie.
Esistono pochi luoghi al mondo ove l’uomo si sente così vulnerabile e circondato da un’aura mitica di spiritualità. Capo Horn è uno di questi. La sua posizione tra due oceani, a 55° 56’ Sud e 67°19’ Ovest, e l’intensità dei fenomeni atmosferici che lo circondano fanno della sua visita un’esperienza unica e straordinaria.